Che questo 2012 fosse un anno
speciale per la storia granata, lo si era capito da un pezzo. Il ritorno in A,
la prima partecipazione ad una fase finale di Coppa Italia, l’accesso ai
playoff dopo 25 anni. E tutto nell’anno del Centoquarantesimo anniversario
dalla fondazione della Società Sportiva Costantino Reyer.
Come se non bastasse, ecco un'altra ricorrenza che non può passare inosservata agli occhi e al cuore dei
fedelissimi granata. Infatti il 14 giugno ricorrono i 70 anni dal primo
scudetto della storia reyerina. Nella sfida conclusiva giocata alla
Misericordia contro la Bruno Mussolini
Roma, il 14 giugno 1942 la squadra lagunare conquista il tricolore battendo i
capitolini per 32 – 28.
La Reyer corona finalmente con
la vittoria finale il suo campionato, succedendo alla Ginnastica Triestina, dopo
anni di sfide al vertice del movimento nazionale. Il dualismo tra i lagunari e
giuliani anima la pallacanestro degli anni Quaranta, durante i quali la Triestina si era già laureata
per due volte campione d’Italia nel 1940 e 1941.
Dopo due quarti posti
consecutivi, la formazione veneziana riesce per la prima volta ad arrivare
davanti a tutti con 18 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte all’attivo. Questi
gli artefici dell’impresa: Luciano Montini, Marcello De Nardus, Giuseppe
Stefanini, Armando Fagarazzi, Enrico Garbosi, Sergio Stefanini, Amerigo Penzo,
G. De Nardus e Marchetti. Allenatore Carmelo Vidal.